Le macchine confezionatrici e il confezionamento sono diventati un settore di sempre maggior peso nelle aziende produttrici sia alimentari che non.
Le macchine confezionatrici nascono per soddisfare le diverse esigenze nel campo del confezionamento, un settore che ha visto negli ultimi anni, con l'esplosione della grande distribuzione una diffusione ed una diversificazione sempre crescente.
Di seguito sono elencati alcuni macchinari con una breve spiegazione del confezionamento che possono realizzare:
- TERMOSALDATURA: macchine confezionatrici per saldare film in bobina su vaschette in plastica preformata; la possibilità di fare il vuoto all'interno del contenitore e di immettere gas inerti la rende una delle macchine più usate nel confezionamento alimentare.
- TERMOFORMATURA: le macchine termoformatrici partono da una bobina di film di termoformatura rigido o flessibile, formano la vaschetta nella parte inferiore poi, dopo il riempimento, la termosalda con la possibilità di immettere atmosfera modificata nella confezione. Sono confezionatrici adatte alle medie-grandi produzioni perchè abbattono i costi per la parte inferiore della confezione (bottom).
- MACCHINE PER FILM TERMORETRAIBILE: il film termoretraibile aderisce come una seconda pelle sul prodotto, proteggendolo dai graffi e dagli urti ma con una elevata trasparenza.
- IMBUSTATRICI VERTICALI: partendo da una bobina di film formano delle buste sia con forma a cuscino che a fondo quadro.
Adatte per prodotti granulari o in piccoli pezzi, consentono un notevole risparmio di materiale per il confezionamento e velocità molto alte.
Il prodotto viene fatto cadere all'interno della macchina.
Anche in questo caso c'è la possibilità di inserire l'atmosfera modificata ma attraverso un procedimento di soffiaggio invece che con il vuoto.
- FLOW-PACK: il funzionamento è simile alle imbustatrici verticali ma avviene in orizzontale con l'inserimento del prodotto su un nastro trasporatore eliminando la caduta come nelle verticali.
- SOTTOVUOTO A CAMPANA: sono forse le confezionatrici più diffuse perché permettono di confezionare alimenti con investimenti relativamente bassi. Chiudono buste per il sottovuoto preformate ed eventualmente possono immettere gas inerte.
- INVASETTATRICI: sono confezionatrici che permettono di velocizzare la dosatura la chiusura e l'etichettatura dei vasi di vetro con tappi twist-off.
La FLPACK, grazie alla sua pluriennale esperienza e alla collaborazione con aziende di primo piano nel panorama italiano del packaging, può consigliarvi la confezionatrice più adatta alle vostre esigenze.
Le macchine confezionatrici nascono per soddisfare le diverse esigenze nel campo del confezionamento, un settore che ha visto negli ultimi anni, con l'esplosione della grande distribuzione una diffusione ed una diversificazione sempre crescente.
Di seguito sono elencati alcuni macchinari con una breve spiegazione del confezionamento che possono realizzare:
- TERMOSALDATURA: macchine confezionatrici per saldare film in bobina su vaschette in plastica preformata; la possibilità di fare il vuoto all'interno del contenitore e di immettere gas inerti la rende una delle macchine più usate nel confezionamento alimentare.
- TERMOFORMATURA: le macchine termoformatrici partono da una bobina di film di termoformatura rigido o flessibile, formano la vaschetta nella parte inferiore poi, dopo il riempimento, la termosalda con la possibilità di immettere atmosfera modificata nella confezione. Sono confezionatrici adatte alle medie-grandi produzioni perchè abbattono i costi per la parte inferiore della confezione (bottom).
- MACCHINE PER FILM TERMORETRAIBILE: il film termoretraibile aderisce come una seconda pelle sul prodotto, proteggendolo dai graffi e dagli urti ma con una elevata trasparenza.
- IMBUSTATRICI VERTICALI: partendo da una bobina di film formano delle buste sia con forma a cuscino che a fondo quadro.
Adatte per prodotti granulari o in piccoli pezzi, consentono un notevole risparmio di materiale per il confezionamento e velocità molto alte.
Il prodotto viene fatto cadere all'interno della macchina.
Anche in questo caso c'è la possibilità di inserire l'atmosfera modificata ma attraverso un procedimento di soffiaggio invece che con il vuoto.
- FLOW-PACK: il funzionamento è simile alle imbustatrici verticali ma avviene in orizzontale con l'inserimento del prodotto su un nastro trasporatore eliminando la caduta come nelle verticali.
- SOTTOVUOTO A CAMPANA: sono forse le confezionatrici più diffuse perché permettono di confezionare alimenti con investimenti relativamente bassi. Chiudono buste per il sottovuoto preformate ed eventualmente possono immettere gas inerte.
- INVASETTATRICI: sono confezionatrici che permettono di velocizzare la dosatura la chiusura e l'etichettatura dei vasi di vetro con tappi twist-off.
La FLPACK, grazie alla sua pluriennale esperienza e alla collaborazione con aziende di primo piano nel panorama italiano del packaging, può consigliarvi la confezionatrice più adatta alle vostre esigenze.